Illustrazione dei piccoli italiani (L’)

Vita periodico

1926

Titolo

L’Illustrazione dei piccoli italiani

Sottotitolo

Periodico quindicinale

Luogo di pubblicazione

Venezia

Tipografia - Casa editrice

Tipografia “Serenissima”

Sede

Redazione: Santa Croce 1514

Numero pagine

12

Formato

31,5x21,5

Prezzo

£. 1, a.a. £. 20 (estero £. 40)

Periodicità

Quindicinale

Organi direttivi

Direttrice: professoressa Ester Borro

Firme e collaboratori

E.B. [Ester Borro]

Profilo storico editoriale

Il giornale si presenta con questa dichiarazione: “In questi ultimi anni la Scuola elementare ha subito in Italia un profondo rinnovamento inteso a favorire lo spontaneo sviluppo dello spirito. E’ necessario che i piccoli si interessino alle principali espressioni di questo rinnovamento, e fermino la loro attenzione devota e riconoscente su Coloro che lo preparano e che lo attuarono. In ciò essi saranno aiutati anche da questo giornalino, il quale nasce oggi, e che a tutti loro è dedicato con amore. Come si avverte facilmente, esso è superiore agli altri messi in commercio: superiore per la ricchezza esterna, ma sopra tutto per l’intimo valore educativo, che lo rende prezioso così per i piccoli come per ogni adulto in cui vibri l’animo dell’educatore. Questo giornalino presenta, infatti, in forma facile e piacevole, secondo i principi della Pedagogia moderna, un materiale vario ed interessante, sapientemente distribuito in cinque rubriche diverse:
1. Notizie importanti
2. Le bellezze d’Italia
3. Lezioncine piacevoli
4. Novella
5. Pagine per l’adolescenza
Con la prima rubrica esso vuol ottenere che i piccoli si interessino agli avvenimenti pubblici che li riguardano (feste scolastiche, gare ginnastiche, concorsi a premio ecc. ecc.) ed inizino così la loro vita civile. Con tutte le altre rubriche mira ad assecondare ed a integrare l’insegnamento della scuola e della famiglia, e ad attivare il potere di autoeducazione. Malgrado la formale divisione in rubriche, l’unità sostanziale è il pregio maggiore di questo giornalino, che ogni lettore può seguire con interesse sempre crescente dal principio alla fine, senza stancarsi, e con vantaggio per l’essenziale unità dello spirito”.

Reperibilità

Biblioteca Nazionale Centrale Firenze

Collocazione

Gi.II.2030

Consistenza

I, n. 1 (1 ottobre 1926)

Conservazione

Buona

Compilatore

Soggetti

Parole chiave

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