Spes

Vita periodico

1882

Titolo

Spes

Sottotitolo

Periodico artistico letterario [da I, n. 9 (14 maggio 1882)] Cronaca veneziana - Letteraria Artistica Scientifica

Luogo di pubblicazione

Venezia

Tipografia - Casa editrice

Tip. G. Campato

Sede

Direzione, amministrazione: S. Moisé, corte Barozzi n. 2113 [da I, n. 8 (30 aprile 1882)] Direzione, amministrazione: Santa Maria Formosa, ruga Giuffa 4849 [da I, n. 9 (14 maggio 1882)] Direzione, amministrazione: San Benedetto, calle Sant’Andrea 3993

Numero pagine

4

Formato

40x29 [da I, n. 8 (30 aprile 1882)] 51,5x34,5

Prezzo

Cent. 10 (arretrato cent. 20), a.a. £. 2,50 (estero £. 4)

Periodicità

Quindicinale

Organi direttivi

Gerente responsabile: Vittorio Bonin

Firme e collaboratori

R., Jdeo, Homunculus, Aroldo, Ruggiero, Blondello, Ideo, G.O. Annichini, Niso, Talia, Uberto, Eurialo, Vittore, Epanimonda, Luigia Codemo, F.N., V.R., Siculus, Venetus, Adriaticus, F.I. Giuffré, ex velitibus, C.U. Posocco, Marco Orio, Adele Butti, Pietro Rota, Vittore Valduga, P.R.

Profilo storico editoriale

“E’ per ciò che abbiamo intitolato Quattro parole a chi legge, queste poche righe; volendo in esse racchiudere soltanto, il perchè, il come, ed il quando del giornale, che vede oggi la luce. L’idea nacque in una brigata di amici, una sera in cui parlando di tante cose gentili: d’arte, d’amore, di bei sogni dorati per l’avvenire… sentivamo – per quanto cari fossero i soggetti dei nostri discorsi – un uggia indefinibile opprimerci, quasi una mancanza di stimolo, di lena al lavoro. (…) Non credete voi che lo studio e l’amore dell’arte si accrescerebbe maggiormente in noi, qualora fossimo uniti, comunicandoci l’un l’altro le nostre idee, i nostri sentimenti? Cerchiamo dunque di iscriverci scambievolmente, pubblicando qualche nostro lavoro: ciò non servendo niente affatto di scusa per far vana pompa di no, o per far vedere un articolo firmato dal nostro nome, avrà due scopi: l’uno di occuparci a studiare per far meglio, l’altro di dare adito a noi di poter, criticandoci a vicenda – come si deve però – far tesoro degli errori per correggerci e delle cose belle per far altrettanto. (…) Il titolo lo trovammo subito, SPES, giacchè noi ed il nostro giornale non siamo che speranze (…). Quanto alla dedica, a chi sarebbe meglio dedicato che alle signore, ai fiori del mondo? (…) Ci manca adesso di spiegare la ragione per la quale ci firmiamo con pseudonimi. Ciò noi facciamo perchè, come prima dicemmo, non vogliamo si creda essere la nostra smania di pubblicità”, Quattro parole a chi legge.

Supplementi

Autumnalia. Album letterario pubblicato a titolo di compenso agli abbonati del giornale “Spes”, Venezia, Tip. Gaetano Longo, 1882, pp. 64 (con scritti di Adele Butti, Francesco Italo Giuffrè, C.U. Posocco, Cesare Rossi, Francesco Negri, Giovanni De Quattro, F. Canale Cama, Vittore Valduga, G.O. Annichini) [conservato alla Biblioteca Nazionale Marciana].

Reperibilità

Biblioteca Nazionale Centrale Firenze

Collocazione

GF.C.2.20

Consistenza

I, n. 1 (1 gennaio 1882) – I, n. 2 (15 gennaio 1882); I, n. 4 (12 febbraio 1882) – I, n. 11 (25 giugno 1882)

Conservazione

Buona

Studi e bibliografia

N. Bernardini, Guida della stampa periodica italiana, Lecce, R. Tipografia Salentina, 1890, p. 715.

Compilatore

Soggetti

Parole chiave

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