Itinerari

Vita periodico

1948-1971

Titolo

Itinerari [da I, n. 1 (dedicato all’estate 1956)] Itinerari d’Italia

Sottotitolo

Rivista di turismo

Luogo di pubblicazione

Venezia

Tipografia - Casa editrice

Arti Grafiche Fantoni & C.

Sede

Redazione: S. Sofia 4244

Numero pagine

Varie (da 100 a 200)

Formato

30x22,5 [da I, n. 1 (dedicato all’estate 1956)] 28,7x22,4

Prezzo

Diffusione gratuita in Italia e all’estero

Periodicità

Trimestrale [da I, n. 1 (estate 1956)] Annuale

Cronache locali

Si

Pubblicità

Si

Organi direttivi

Direttore responsabile: Ugo Fugagnollo [da I, n. 1 (dedicato all’estate 1956)] Responsabile: Laura Munaro [da III, n. 3 (dedicato all’estate 1958)] Direttore: Ugo Fugagnollo; responsabile: Laura Munaro [da IV, n. 4 (dedicato all’estate 1959)] Direttore responsabile: Ugo Fugagnollo

Firme e collaboratori

Ugo Fugagnollo, Marie Flandin-Bonnel, Giuseppe dell’Oro, Elio Zorzi, Giovanni Cenzato, Gemma Fortini, Fiorino Soldi, Gualtiero Alessandri, Noemi Carelli, Alberto Pralis, Sigismondo Nastri, Luigi Lampredi, Ernesto Mellina, Silvio Ducati, Leone Dogo, Nevio Furegon, Pignasecca, Dario Zanasi, Mario Algranati, Guido Perocco, Fernando Malfertheiner, Mario Tortora, Giacomo Dueringer, Michele Santopadre, Tino Della Valle, Dino Buzzati, Renzo Penso, Marino Marangon, Aldo Ettore Kessler, Arrigo Usigli, Sergio Tomasini, Giuseppe Peratoni, Luciano Budigna, Mario Rotili, Franco Cipriani, Willy Dondio, Arturo Mazzeo, Mino Pezzi, Venetus, Nevio Piratti, Roberto Maraldon, Corrado Concini, Giuseppe Marchiori, Paolo De Domenico, Vincenzo Buccini

Profilo storico editoriale

Il periodico è una rivista illustrata a colori il cui scopo principale è di promuovere le località turistiche e le città del Veneto (ma ve sono anche dal resto d’Italia) informando il turista sulla ricezione alberghiera e sulla programmazione delle manifestazioni culturali e di intrattenimento. Le pagine iniziali, generalmente, sono sempre dedicate al capoluogo lagunare concedendo particolare risalto agli eventi culturali veneziani più prestigiosi (Biennale Arti Visive, Mostra del Cinema), con profili artistici o di esposizione, si sofferma spesso sulla costruzione delle nuove opere o al potenziamento delle infrastrutture (come l’aeroporto Marco Polo, le autostrade, la diga del Vajont), durante il periodo estivo compaiono anche delle cronache mondane e balneari. Naturalmente, come il titolo suggerisce, non mancano le proposte di possibili itinerari turistici storico-geografici. Nel ricordare il XX anniversario una nota redazionale ricorda come la rivista “nata nel 1948 in un momento in cui il Turismo nel nostro Paese accingendosi a riprendere il cammino interrotto dagli eventi bellici, (…) si è fin dal primo numero schierata dalla parte di coloro che votati alla causa della ripresa nazionale, non nutrivano dubbi sul ruolo che il movimento turistico era designato a svolgere nel quadro della ricostruzione e dell’avvenire dell’Italia”, XIII, n. 13 (dedicato all’estate 1968).

Annotazioni

Le pagine non sono numerate. Alcuni articoli sono redatti anche in lingua inglese, francese e tedesca. Con il mutamento del titolo e della periodicità la numerazione delle annate riparte dall’anno I. In apertura e chiusura del periodico numerose sono le pagine con inserti pubblicitari e promozionali.

Reperibilità

Biblioteca Nazionale Marciana

Collocazione

Per. 2124 e 2124a

Consistenza

II, n. 2 (dicembre-gennaio-febbraio 1950) – II, n. 3 (aprile-maggio-giugno 1950); III, n. 1 (inverno 1951-1952), III, n. 4 (primavera-estate 1951); senza numero (primavera-estate 1952); (primavera-estate 1953); (inverno 1952-1953); (estate 1954), (inverno 1954); (estate 1955); (inverno 1954-1955); I, n. 1 (estate 1956) – VII, n. 7 (dedicato all’estate 1962); IX, n. 9 (dedicato alla “stagione” estiva 1964) – XIV, n. 14 (dedicato all’estate 1969)

Conservazione

Buona-mediocre

Compilatore

Soggetti

Parole chiave

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