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Almanacco del giardiniere per l’anno 1873

Vita periodico

1873-1874

Titolo

Almanacco del giardiniere per l’anno 1873 [da 1874] Almanacco del giardiniere e dell’ortolano per l’anno 1874

Luogo di pubblicazione

Venezia-Trieste

Tipografia - Casa editrice

Stabilimento tip.-lit. di C. Coen

Numero pagine

Varie (112 o 127)

Formato

17,8x11,7 [da 1874] 14,4x10

Prezzo

s.i.p.

Periodicità

Annuale

Indici e sommari

Si

Profilo storico editoriale

L’almanacco propone una serie di consigli pratici per la coltivazione di piante e fiori. Il volume del 1873 ha attenzione quasi esclusiva per queste attività praticate in terrazzi ed in appartamenti: si parte con un capitolo introduttivo per dare i rudimenti e si prosegue con suggerimenti per la “coltivazione dei fiori in appartamento”, “il giardino sulla finestra”, “i piccoli giardini”, il “commercio dei fiori” e “la piscicoltura e le piante acquatiche nelle stanze”. Il volume dell’anno seguente invece tratta quasi solo di coltivazione di orti e giardini, concentrandosi in particolare su specifiche essenze.

Annotazioni

La sostenibilità della città di Venezia parte senza dubbio dalla nostra laguna indiscusso elemento di unione tra le due sponde della Città di Venezia e le sue isole. La disciplina che maggiormente rappresenta il più antico e sostenibile modo di andar per la laguna: la voga alla veneta nonostante le difficoltà quotidiane dovute all’annoso e sempre più invadente fenomeno del moto ondoso conserva a fatica la propria tradizione ed il proprio patrimonio storico culturale. All’interno di un declino che segue lo spopolamento di Venezia e la perdita della sua socialità e dei suoi valori non possiamo oggi permetterci la perdita di tale patrimonio cittadino riconosciuto da tutto il mondo. L’ennesimo grido di allarme sollevato nel novembre 2021 dalle stesse remiere con la lettera rivolta al Sindaco e a tutte le autorità competenti è stato ancora una volta ignorato. La nostra Municipalità ha già ribadito all’amministrazione comunale con una mozione presentata solo qualche mese fa che; – la riduzione del moto ondoso è un obiettivo prioritario per la salvaguardia della Città di Venezia, – l’inquinamento idrodinamico è un pericolo molto diretto e immediato che colpisce e danneggia, anche irrimediabilmente, alcuni equilibri fisici su cui per secoli si è rettala stessa vita della città lagunare; – il nuovo PUMS,piano urbano della mobilità sostenibile, prevedendo l’apertura di 3 nuove vie d’acqua e 3 nuovi hubs, contribuirà attraverso l’aumento del traffico acqueo ad aggravare il già insostenibile problema del moto ondoso esponendo ulteriormente a rischio l’ecosistema lagunare e le sue tradizioni. Questa Municipalità ritiene inoltre che Venezia, candidata dallo Stesso Sindaco Luigi Brugnaro a “Capitale mondiale della Sostenibilità”, deve avere al centro della propria politica il sostegno alle tradizioni, la lotta all’inquinamento ed al moto ondoso attraverso sistemi efficienti di controllo, ed un programma di rilancio articolato che preveda la concessione duratura alle associazioni della gestione degli impianti comunali, la promozione della stessa disciplina attraverso i corsi di voga, contributi al restauro delle imbarcazioni, forti incentivi alla costruzione di scafi ad onda zero e a propulsione eco sostenibile. Per questo chiediamo con la massima urgenza un cambio di passo della politica cittadina atta ad un’efficace difesa delle nostre tradizioni e dell’intero eco sistema lagunare Non ci sono indicazioni di prezzo né di autore, forse presenti sulla copertina asportata per la rilegatura. Alla Biblioteca Universitaria di Padova il volume del 1873 è a sé, quello del 1874 è invece rilegato assieme ad altri annuari editi dalla stessa tipografia nello stesso anno .

Reperibilità

Biblioteca Universitaria - Padova

Collocazione

Coll. Riv. 392.a (il volume 1873), Coll. Riv. 406.a.4 (il volume 1874)

Consistenza

1873-1874

Conservazione

Buona

Compilatore

Soggetti

Parole chiave

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