Vita periodico
1889-1940
Titolo
Alighieri (L’) [da I, n. 1 (gennaio 1894)] Giornale dantesco
Sottotitolo
Rivista di cose dantesche [da I, n. 1 (gennaio 1894)] Non compare più
Luogo di pubblicazione
Verona [da II, vol. 1, n. 1 (aprile - marzo 1890)] Venezia [da II, n. 1 (1895)] Roma-Venezia [da IV, n. 5-6 (1896)] Venezia-Firenze [da V, n. 1-2 (1897)] Firenze-Venezia [da V, n. 8-10 (1897)] Firenze
Tipografia - Casa editrice
Leo S. Olschki (Premiata Tipografia Gaspari - Lonigo) [da III, vol. III, n. 1 (aprile-marzo 1891)] Leo S. Olschki (Prem. Stab. Fratelli Visentini, Venezia) [da metà 1895] Leo S. Olschki (Tipografia dello Stabilimento S. Lapi, Città di Castello)
Sede
[da IV, n. 4 (1896)] Direzione: presso G.L. Passerini, Marina di Pisa, Villino Passerini [da IV, n. 5-6 (1896)] Direzione: presso G.L. Passerini, Palazzo Burgisser, Calimara 2, Firenze [da V, n. 1-2 (1897)] Direzione: presso G.L. Passerini, Palazzo Burgisser, Calimara 2, Firenze; amministrazione: Venezia e Lung’Arno Acciaioli, Firenze
Numero pagine
64 circa [da I, n. 1 (1894)] 48
Formato
28x19
Prezzo
£. 2, a.a. Italia £. 20 (estero £. 22)
Periodicità
Mensile [dal set. 1889] Bimestrale
Pubblicità
Si
Indici e sommari
L’indice alfabetico dei nomi principali e delle cose proprie è pubblicato alla fine di ogni volume; dall’anno III vi è un indice dei nomi propri delle persone, dei luoghi e delle cose notevoli; dal n. 1 (1894), se ne aggiungeranno anche dei personaggi e miti danteschi, autori, altri nomi di persone, luoghi, richiami alle opere danteschi, materie, bollettino bibliografico, giornali e pubblicazione periodiche. Si veda, inoltre, G. Boffito, Indici ventiduennali delle riviste l'Alighieri e il Giornale dantesco, Firenze, L.S. Olschki, 1916.
Organi direttivi
Direttore e gerente responsabile: Francesco Pasqualigo [da 1893 terzo fascicolo?] Direttore e gerente responsabile: Cristoforo Pasqualigo [da I, n. 1 (gennaio 1894)] Direttore responsabile: G.L. Passerini [da I, n. 2 (1894)] Direttore: G.L. Passerini; gerente responsabile: Luigi Massaggia [da III (1895)] Direttore: G.L. Passerini; editore-proprietario, responsabile: Leo S. Olschki
Firme e collaboratori
Alberto Agresti, G.L. Passerini, Antonio Fiammazzo, G.P. Clerici, Lorenzo Filomusi Guelfi, Ulisse Micocci, Paolo Samarani, Carmine Galanti, Francesco Flamini, Cesare Beccaria, G. Franciosi, Giovanni Agnelli, Alberto Buscaino Campo, Sac. Giuseppe Spera, Ferdinando Ronchetti, C. Gioja, C.R. Somasco. A. Lublin, G.B. Zoppi, Cristoforo Pasqualigo, Flaminio Pellegrini, Giovanni Tambara, Gaetano Gustavo Curcio, Dott. Ausonio De Vit, S. De Chiara, Giorgio Trenta, Dott. Prompt, Ruggero Della Torre, M. Barbi, T. Casini, Curzio Mazzi, Mario Mandalari, Adolfo Borgognoni, Giacomo Gorrini, Dott. Scartazzini, Antonio Frati, Nicola Zingarelli, G.G. Vaccheri, Ireneo Sanesi, Ildebrando Della Giovanna, Umberto Nottola, G.A. Cesareo, G. Sabalich, E. Teza, Annibale Tenneroni, Gildo Valeggia, Azelio Vagimigli, Apollo Lumini, Peleo Bacci, Augusto Mancini, A. Buscaino-Campo, Giovanni Melodia, L. Mascetta-Caracci, G. Maruffi, A. Bongioanni, R. Murari, P. Bellezza, M. Pelaez, F. Torraca, A. Dobelli, R. Murari
Profilo storico editoriale
Il periodico, fondato a Verona da Leo S. Olschki editore, viene pubblicato a Venezia solo per un breve periodo. Il giornale si propone di valorizzare Dante e il suo culto, registrando un interesse progressivo dentro e fuori d’Italia; secondo il periodico rendere omaggio al grande poeta “aliena al tutto da prevenzioni dottrinali e da passioni politiche, e convinta che lo splendore della verità non si genera sovente se non dal cozzo e dall’attrito di pensamenti diversi od opposti, vorrebb’essere un campo aperto a tutte le opinioni, affinchè pure sia per essa rappresentato con fedeltà il pensiero dantesco de’ tempi nostri”, Ai lettori, I, n. (aprile 1889 – marzo 1890). Al suo interno sono pubblicati saggi, studi e note di filologia e critica ma anche recensioni e segnalazioni bibliografiche dantesche. Nella rubrica Lettere al direttore ricorrono spesso toni polemici su alcune interpretazioni proposte dalla rivista. Sul volume 1893 anno IV viene ricordata la scomparsa del fondatore del periodico Francesco Pasqualigo (insigne giurista oltreché deputato) con bibliografia degli scritti danteschi.
Annotazioni
In seguito il periodico sarà assorbito dal “Giornale dantesco”. Le annate si iniziano a conteggiare dal mese di aprile, dal 1897 cominceranno dal mese di gennaio. La numerazione delle pagine è continua per annata. Dall’aprile 1890 la pubblicazione viene segnalata a Venezia ma è stampata prima a Lonigo e poi a Verona, poi ancora a Venezia. Guardare in Marciana se il 1893 è sciolto e non rilegato per capire la numerazione dei fascicoli. L’indicazione Roma-Venezia viene segnalata in copertina mentre nel frontespizio solo Venezia. Da una seconda di copertina del primo numero, chiamato ora “Quaderno”, si viene a saper che il giornale si pubblica a Venezia l’ultimo giorno di ogni mese in quaderni di 48 pagine, a.a. Italia £. 20 (estero £. 22), un numero separato £. 2: Editore proprietario Leo S. Olschki, S. Marco 71, direzione: conte G.L. Passerini via delle Finanze 6, Roma, in terza di copertina il sommario dei quaderni delle prime due annate; generalmente l’ultimo quaderno è un fascicolo doppio. L’anno IV (1896) viene segnalato come anno I della Nuova serie. Dal 15 novembre 1897 gli uffici amministrativi della casa editrice Leo S. Olschki si trasferiscono definitivamente a Firenze.
Reperibilità
Biblioteca Nazionale Marciana; Biblioteca Querini Stampalia
Collocazione
Bnm: Per. 6
Bqs: Per. B 376
Consistenza
Bnm:
Bqs: I, n. 1 (aprile 1889) – IV, n. 6 (giugno 1893); 1893-1940
Conservazione
Buona
Studi e bibliografia
I primi cinquant’anni di attività della Libreria antiquaria editrice Leo S. Olschki – 1886-1936, Firenze, Leo. S. Olschki, MDCCCCXXXVI-XIV, pp. 10-11; C. Tagliaferri, Leo Samuel Olschki libraio antiquario ed editore. I primi anni fiorentini, in Editori a Firenze nel secondo ottocento, a cura di I. Porciani, Firenze, Leo S. Olschki Editore, 1983, pp. 383-385, 404-406.
Compilatore
Soggetti
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