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Unità degli italiani (L’)

Vita periodico

1954-1958

Titolo

L’Unità degli italiani [da IV, n.s., n. 1 (10 giugno 1957)] Il Domani d’Italia

Sottotitolo

Periodico politico a cura del F.A.I. [da I, n. 2 (14 marzo 1954)] Periodico politico [da I, n. 3 (1 luglio 1954)] Periodico politico e di coltura [da II, n. 1 (aprile-maggio 1955)] Periodico politico-culturale del Fronte Anticomunista Italiano [da IV, n.s., n. 1 (10 giugno 1957)] Organo di informazione politica, economica e culturale per la difesa delle istituzioni democratiche

Luogo di pubblicazione

Venezia

Tipografia - Casa editrice

Arti Grafiche Gasparoni

Sede

Direzione, redazione e amministrazione: c.p. 434, Venezia [da I, n. 6 (1 agosto 1954)] Direzione, redazione e amministrazione: S. Marco 2292; manoscritti e documenti: c.p. 434 [da II, n. 1 (aprile-maggio 1955)] Direzione, redazione e amministrazione: S. Marco 1093

Numero pagine

4

Formato

58x44,5 [da IV, n.s., n. 1 (10 giugno 1957)] 60,5x43,5

Prezzo

£. 50, a.a £. 1.000, a. sost. oltre £. 2.000 [da I, n. 5 (1 luglio 1954)] £. 40

Periodicità

Irregolare

Pubblicità

Si

Organi direttivi

Direttore responsabile: Gastone Ventura

Firme e collaboratori

G. di Valpezzola, Italo Tassinari, Alessandro Ninni, Sergio Turvena, Gastone Ventura, Adriano Tilgher, Guido Pilon, A. Presti, Antonio Levada, Guido Perale, Fosco Ventura, O. Toscano, G. Belluco, Giuseppe Gitto, Vincenzo Staltari

Profilo storico editoriale

“In un periodo, come questo, in cui centinaia e centinaia di fogli suggeriscono altrettanti tocca e sana della situazione politica italiana e si proclamano il portavoce dell’unico baluardo anticomunista a seconda delle direttive dei propri gruppi finanziatori, è più che umano che la pubblicazione di un nuovo periodico susciti diffidenza se non indifferenza. Ma noi siamo forti di un ideale che non succhia il latte di alcuna mammella e che quindi non ha preconcetti di parte da rispettare né direttive di partito alle quali obbedire. Un ideale che trae la forza la sua forza dalla sicurezza del mezzo da noi suggerito e dalla meta prefissa: l’unione di tutti gli italiani che vedono nel Comunismo il nemico della nostra millenaria civiltà e del Cristianesimo – il mezzo -, la sconfitta del Comunismo opponendogli la realtà di una coalizione decisa ad agire sul piano della pacificazione totale e della giustizia sociale, – la meta”, Presentazione ai lettori, I, n. 1 (4 febbraio 1954). 
Il periodico è l’organo del Fronte Anticomunista Italiano (F.A.I.), formazione costituitasi a Venezia nell’autunno del 1953, che si propone di costruire una “terza forza” tra il blocco comunista e la Democrazia cristiana accusata di combattere troppo fiaccamente la diffusione del marxismo in Italia, cfr. Per una terza forza, I, n. 1 (4 febbraio 1954), dove sono anche esposti i punti programmatici del movimento. Tutte le pagine del giornale sono finalizzate a contrastare sotto ogni profilo (anche dottrinario e filosofico, oltreché politico) la penetrazione del comunismo e della sua ideologia nella società e nelle istituzioni, in particolare nelle forze armate: frequenti sono i “reportage” dalla Russia sovietica, i dati sul movimento e l’organizzazione comunista internazionale, e la consueta campagna antislava attraverso la strumentalizzazione delle tragiche vicende delle foibe. Altri articoli ricordano l’esperienza dei reduci dall’Urss, o si schierano in difesa della religione cattolica deplorando il dilagare della corruzione morale (pornografia, libera omosessualità e lesbismo) che, secondo il periodico, stanno portando alla disgregazione del tessuto sociale avvantaggiando, naturalmente, i comunisti, cfr. Amoralità, I, n. 3 (22 aprile 1954). Da questo numero viene anche pubblicato stabilmente un notiziario del Fai. In occasione delle elezioni amministrative del 1956 a Venezia il Fai e il giornale offrono il loro sostegno al Partito Monarchico Popolare, cfr. Perché il F.A.I. da’ il suo appoggio al P.M.P., III, n. 1 (10 maggio 1956), mentre a Udine il movimento appoggia il Pli, in quarta pagina un comunicato a caratteri cubitali invita “tutti i cittadini e la borghesia a scrollarsi di dosso l’apatia che da dieci anni li pervade formando quella barriera anticomunista indispensabile per riportare l’Italia verso il chiaro orizzonte che solo può rinsaldare e riscattare la sua dignità di nazione”. Nel giugno 1957 il periodico muta titolo e la direzione polemicamente ricorda che la vita del giornale fu resa “più difficile dalla diffidenza e dal sospetto di coloro che avrebbero dovuto esserci vicino a sostenerci e che, invece, ci hanno sordamente osteggiati; dagli ingiustificati e spesso non troppo puliti timori di chi vedeva in noi un concorrente alle loro troppo non chiare posizioni (…). La nostra lotta oltre che contro il comunismo fu anche lotta contro la nausea. Fu per questo che «L’Unità degli italiani» non ebbe quella regolare periodicità, sia pure modesta, prevista al suo sorgere”, La Direzione, IV, n.s., n. 1 (10 giugno 1957). Pur mutando titolo e sottotitolo, il periodico resta l’organo del Fai (al quale dedica sempre un notiziario in ultima pagina) e continua la medesima linea editoriale, casomai si nota una maggiore attenzione al mondo giovanile e alle vicende dell’Unione Nazionale Combattenti e dei reduci. Alle elezioni politiche del 1958 (circoscrizione di Venezia-Treviso) il periodico invita a votare i candidati dell’Unione Nazionale Combattenti presieduta dal maresciallo Giovanni Messe, cfr. Per una efficace diga al Comunismo, V, n.s., n. 2 (25 maggio 1958).

Annotazioni

Dal n. 2 (14 marzo 1954) il periodico, “nel quadro della collaborazione delle forze anticomuniste del paese”, assorbe “La Barricata” pubblicazione edita a Padova; la scritta “La Barricata” compare tra titolo e sottotitolo. Accanto al titolo, quasi come motto, è pubblicato un riquadro con la scritta “Patria libertà Giustizia sociale”. Dal n. 1 (aprile-maggio 1955) il periodico ha anche una redazione a Bologna (via Castiglione 22). Con il mutamento del titolo, il precedente (“L’Unità degli italiani”) diventa sovratitolo. Dalla nuova serie il periodico ha una redazione romana (in via Calderini n. 4) e bolognese (in via Marsala n. 3).

Reperibilità

Biblioteca Nazionale Marciana

Collocazione

PER.DDS. 173.8 (L'Unità degli italiani), PER.DDS. 170.15 (Il Domani d'Italia)

Consistenza

I, n. 1 (4 febbraio 1954) – I, n. 7-8 (settembre-ottobre 1954); II, n. 1 (aprile-maggio 1955); III, n. 1 (10 maggio 1956) – IV, n. 1 (15 marzo 1957); IV, n.s., n. 1 (10 giugno 1957); V, n.s., n. 1 (gennaio-febbraio 1958) – V, n.s., n. 2 (25 maggio 1958)

Conservazione

Buona

Compilatore

Soggetti

Parole chiave

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