Cerca
Close this search box.

Fedeltà all’Italia

Vita periodico

1943

Titolo

Fedeltà all'Italia

Sottotitolo

Foglio degli Universitari Veneziani Liberi

Luogo di pubblicazione

[Venezia]

Numero pagine

3

Periodicità

Indefinita

Profilo storico editoriale

“Questo foglio porterà la voce degli Universitari Liberi a confutare le menzogne e la propaganda degli asserviti alla Germania. Adottiamo lo stesso titolo dei nostri colleghi, ma con con una lieve aggiunta: Fedeltà all’Italia; non a partiti o ideologie, ma alla Patria nel senso etico e nobile ed alle sue gloriose tradizioni.

Non siamo protetti da alcuna baionetta “alleata”: di conseguenza costretti all’anonimo. Come è chiaro che quello de nostri colleghi fascisti non è coraggio, la nostra non è viltà. (…) Abbiamo solo uno scopo : dire e diffondere tra i nostri compagni la verità sui sentimenti di tutti gli Italiani ed in particolare quella della nostra classe”, Agli Universitari.

Il periodico è un foglio ciclostilato promosso  dagli studenti universitari veneziani che cerca di confutare le affermazioni del periodico del Gufr veneziano “Fedeltà”, di cui non si è reperito nessun esemplare. Altri articoli sul numero di esordio manifestano un deciso antifascismo. Esiste anche un altro esemplare, il n. 2 datato 4 novembre e sempre uscito versione ciclostilata, dove viene rievocata la resistenza veneziana durante il 1848-1849, mentre un altro pezzo attacca il neo segretario del Partito fascista repubblicano, Alessandro Pavolini. Interessante il resoconto di un’adunata convocata presso l’ateneo il 28 ottobre 1943 e di un successivo corteo che arrivò in Piazza San Marco, mentre gli universitari antifascisti ne facevano un altro cantando la canzone del Piave.

Numerosi riferimenti al periodico sono contenuti nelle testimonianze di Rina Nono e Albano Pivato, dalle quali veniamo a conoscere che il giornale veniva ciclostilato clandestinamente presso la direzione dell’«Adriatica» alle Zattere, oltre a Rina Nono e Albano Pivato collaboravano Carlo Berghinz de Rosmini e Ennio Gallo (più conosciuto come Paolo Barbaro). Dalla testimonianza di Pivato, inoltre, si evince che deve essere stato stampato anche un terzo numero con un articolo sul discorso del celebre discorso di Concetto Marchesi d’inaugurazione del 722° anno accademico dell’Università di Padova, il 9 novembre 1943.

Reperibilità

Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea

Consistenza

numero sd (ottobre 1943?) – n. 2 (1 novembre 1943)

Studi e bibliografia

Memoria resistente. La lotta partigiana a Venezia e provincia nel ricordo dei protagonisti, a cura di G. Albanese e M. Borghi, Portogruaro, Nuova Dimensione, 2005, consultabile qui. Vedi anche la mostra digitale, curata dall’Iveser, “Veneziani!!!” Fogli resistenti 1943-1945.

Compilatore

Extra

 

Soggetti

Parole chiave

Condividi