Vita periodico
1966-1969
Titolo
Corriere mestrino
Sottotitolo
Periodico di sport e attualità
Luogo di pubblicazione
Venezia-Mestre
Tipografia - Casa editrice
Tipografia Commerciale [da II, n. 1 (29 gennaio 1967)] La Tipografica
Sede
Direzione e amministrazione: casella postale 47, Mestre
Numero pagine
4
Formato
49,6x34,8 [da II, n. 11 (17 settembre 1967)] 58,5x43 [da III, n. 12 (29 settembre 1968)] 50x34,5
Prezzo
£. 50
Periodicità
Irregolare [da II, n. 11 (17 settembre 1967)] Bisettimanale
Cronache locali
Si
Pubblicità
Si
Organi direttivi
Direttore responsabile: Marco Migliorini
Firme e collaboratori
Marco Migliorini, Angelo Mantovani, Angelo Fabbian, Manlio Alzetta, V. Tonicello, Luigi Battaggia, Rustichello, Alberto Di Graci, Tita (anche Titta o G.) Bianchini, Paolo Callegaro, Paolo Mari, Giovanni Trento, Bruno Galasso, Lena Mira, R. di Campolomaso, Fausto Sinigaglia, Giusto Trifone, Giorgio Rejna, Salvatore Lumine, Massimo Bruga, Eugenio Vittoria, Brambilla
Profilo storico editoriale
“Mestre, oggi, è una città di circa 200.000 abitanti. Mestre, oggi, può e deve essere paragonata (quale in effetti è) ad una città industriale di non trascurabile importanza. Mestre, oggi, ha e deve avere una sua funzione sia pure nel contesto del Comune di Venezia di cui è una entità essenziale, perché «al di là del ponte non si va in trasferta»! (…) Il «Corriere mestrino» si propone di sostenere le società sportive della terraferma e, sin da ora, assicura appoggio e propaganda obiettiva e serena per tutte quelle manifestazioni che onorano lo sport vero, quello ideale, non quello che mira «esclusivamente» alla cassetta o tende a fine lucrosi”, M. Migliorini, Il proposito, I, n. 1 (30 ottobre 1966).
L’attenzione del periodico si concentra prevalentemente sulle vicende della Mestrina calcio (non dimenticando però i “cugini” del Venezia militanti nella massima serie) interessandosi pure delle società calcistiche “minori” della terraferma e di altri sport (boxe, basket, ciclismo, scherma). Alcuni articoli sottolineano la scarsa attenzione del pubblico e della cittadinanza nei confronti delle discipline sportive, altri interventi affrontano i problemi strutturali (come l’insufficienza del palazzetto dello sport, o l’edilizia scolastica. Il commiato del periodico è piuttosto amaro visto la retrocessione del Venezia e della Mestrina. Dal settembre 1967 con il cambio del formato il giornale, oltre alle vicende sportive, si occupa anche di vicende d’attualità (trasporti, disagio giovanile, edilizia scolastica, opere pubbliche, proposte culturali) e di costume (televisione), qualche accenno è riservato alla progettata costruzione del nuovo stadio.
Annotazioni
Il primo numero è colorato in arancione, gli altri in rosa. Il periodico sospende le pubblicazioni durante la pausa estiva (da giugno a metà settembre). La numerazione del primo fascicolo del 1967, uscito in data 15 gennaio, è sbagliata perché reca ancora l’anno 1966.
Reperibilità
Biblioteca Nazionale Marciana
Collocazione
PER.DDS. 173.11
Consistenza
I, n. 1 (30 ottobre 1966) – II, n. 4 (26 febbraio 1967); II, n. 6 (26 marzo 1967) – III, n. 4 (10 marzo 1968); III, n. 6 (7 aprile 1968); III, n. 8 (12 maggio 1968) – III, n. 9 (2 giugno 1968); III, n. 11 (23 giugno 1968) – III, n. 14 (27 ottobre 1968); III, n. 16 (1 dicembre 1968) – IV, n. 10 (4 maggio 1969)
Conservazione
Buona
Compilatore
Parole chiave