Cerca
Close this search box.

Bollettino del Centro Volpi di elettrologia

Vita periodico

1938-1965

Titolo

Bollettino del Centro Volpi di elettrologia [da 1947] Bollettino di documentazione elettrotecnica [da 1947] Elettrotecnica

Sottotitolo

[da 1947] Bibliografia italiana redatta dal Centro di Documentazione Elettrotecnica dell’Università di Padova edita dalla Società Adriatica di Elettricità [1950] Bibliografia italiana redatta col concorso della Società Adriatica d’Elettricità

Luogo di pubblicazione

Venezia-Padova

Tipografia - Casa editrice

Officine Grafiche Carlo Ferrari

Sede

Segnalata solo la sede del Centro: Palazzo Vendramin

Numero pagine

Varie (da 10 a 30 la parte dei saggi; da 130 a 254 le pagine di schede bibliografiche)

Formato

20,5x14,3

Prezzo

£. 10, a.a. £. 30 [da II, n. 1 (gennaio-febbraio-marzo 1939)] £. 15, a.a. £. 50 [da II, n. 1 (gennaio-febbraio-marzo 1940)] [da V, n. 1 (gennaio-marzo 1942)] £. 20 (Italie £. 15), a.a. £. 70 (Italia £. 50)

Periodicità

Trimestrale

Pubblicità

Si

Indici e sommari

Indice annuale diviso in tre parti: 1) distribuzione della materia secondo la Classificazione Decimale Universale; 2) indice per materia ordinato secondo la Classificazione Decimale Universale; 3) indice per autori

Organi direttivi

Direttore responsabile: dott. Giorgio Viola di Campalto; Comité ordonnateur: ecc. Giuseppe Volpi, prof. Giancarlo Vallauri, prof. Francesco Giordani, prof. ing. Giacinto Motta, dott. Alessandro Pavolini, prof. Enzo Pugno Vanoni, dott. Piero Pirelli, dott. Giocondo Protti; secrétaire technique: prof. ing. Roberto Marin, secretaire administratif: dott. Giorgio Viola di Campalto [da V, n. 1 (gennaio-marzo 1942)] Comité de direction: ecc. Conte Giuseppe Volpi di Misurata (Président), ecc. dott. Alessandro Pavolini, ecc. prof. Giancarlo Vallauri, ecc. prof. Francesco Giordani, ecc. prof. Giovanni Battista Bonino, cons. naz. prof. ing. Giacinto Motta, cons. naz. dott. Piero Pirelli, dott. Giocondo Protti, prof. dott. ing. Giovanni Someda; Comité technique: prof. dott. ing. Giovanni Someda (Président), prof. dott. ing. Mario Mainardis, prof. dott. ing. Roberto Marin; administrateur: dott. Giorgio Viola di Campalto

Firme e collaboratori

Giancarlo Vallauri, Enzo Pugno Vanoni, Elio Zorzi, Cesare Rimini, Antonio Giglio, Giorgio Viola di Campalto, Teo Leardini, Livio Cambi, Domenico Meneghini, N. Parravano, O. D’Agostino, Giovanni Semerano, Nello Carrara, Roberto Marin, Giulia Drigo Allocco, Sergio Bertolotti, Aldo Bressi, Giovanni Someda, S.B. Toniolo, Giovanni Battista Madella, Ernesto Denina, Paolo Budini, Giulio Dalla Noce, Luigi Lombardi, Osvaldo Barbier, Andrea Pinciroli, Giuseppe Francini

Profilo storico editoriale

“S.E. il Conte Volpi di Misurata, il cui nome è legato, oltre che alla nostra storia politica e finanziaria, anche alla creazione di uno dei più importanti organismi nel campo delle industrie elettriche, ha deciso con un gesto che conferma e manifesta il suo interesse per la scienza, di dar vita in Italia ad un centro di alta cultura, che incoraggi ed aiuti nei modi più acconci il progresso e le affermazioni della scienza italiana nella sfera dell’elettrologia, intesa secondo l’accezione più vasta. (…) Ha poi dotato il sorgente istituto di una magnifica sede in Venezia: il Palazzo Vendramin-Calergi sul Canal Grande. L’Istituto così sorto, che dal nome del fondatore è stato chiamato «Centro Volpi di Elettrologia» ha per fine principale quello di promuovere e di mettere in valore l’attività scientifica nel campo dell’elettrologia, specialmente attraverso nuovi scambi culturali tra studiosi italiani e quelli delle altre nazioni. (…) A tal fine è stato creato il Bollettino, che riporta, nelle lingue estere più diffuse, la notizia e la documentazione di quanto vien prodotto dagli studiosi italiani”, G. Vallauri, Prefazione, n. 1 (gennaio-febbraio-marzo 1938), pp. 3-4.
La rivista si compone di ricerche e saggi di carattere tecnico-scientifico (elettrologia, fisica, comunicazioni), segnalazioni bibliografiche, riportando anche articoli pubblicati su altre riviste, in chiusura vi sono una serie di schede bibliografiche e delle riproduzioni fotografiche. Le pubblicazioni si interrompono nel giugno 1943 (sebbene la prima serie – Officine grafiche Ferrari – sia ancora segnalata nel 1944) e riprendono nel 1947 mutando il nome in “Bollettino di documentazione elettrotecnica” trasferendo la sede presso l’Istituto di Elettrotecnica dell’Università di Padova e stampata presso la Tipografia del Seminario (tuttavia verranno stampati lo stesso i bollettini del 1943, 1944, 1945, 1946). Nel 1947 muterà titolo in “Elettrotecnica. Bibliografia italiana redatta dal Centro di Documentazione Elettrotecnica dell’Università di Padova edita dalla Società Adriatica di Elettricità”. Nel 1950 cambia ancora il titolo in “Elettrotecnica. Bibliografia italiana redatta col concorso della Società Adriatica d’Elettricità”, sarà stampato nuovamente a Venezia (Officine Grafiche C. Ferrari) sebbene tutti gli organi restino a Padova, direttore responsabile: Pasquale Ferrari.

Annotazioni

Gli esemplari conservati alla Fondazione Querini Stampalia sono in lingua francese, alcuni in inglese e tedesco; gli esemplari del Fondo storico di Ca’ Foscari in lingua francese; la schedatura si riferisce solo al periodo veneziano.

Reperibilità

Biblioteca Querini Stampalia; Biblioteca Nazionale Marciana; Istituto veneto Scienze, Lettere ed Arti; Università Ca’ Foscari - Fondo storico

Collocazione

Bqs: Ist. 303
Bnm: Per. 1760
Ivsla: Accad. B 167 e Accad. A 97
Caf: P.U. 1046/1

Consistenza

Bqs: I, n. 1 (gennaio-febbraio-marzo 1938) – giugno 1943; 1943-1965
Bnm: 1938-1942 lacunoso 1940
Ivsla: 1938-1942; 1943-1965
Caf: 1938

Conservazione

Buona (Bqs)

Compilatore

Soggetti

Parole chiave

Condividi